—
**Oriente in Ombra e Luce**
Nel buio della sala, lo schermo accende
un fiume di sogni, di colori e di suoni,
come un *Gita* recitato dal vento
su pagine antiche, ancora non sfogliate.
E tu, Pierre Loti, nel tuo *L’Inde (sans les Anglais)*,
hai scritto: *”L’Inde est une ombre qui passe, un rêve qui fuit”*.
Così il cinema, come la letteratura,
cattura l’eterno, il mistero, la preghiera.
Gli dei danzano tra le macchine da presa,
le groppe dei templi si perdono nel fumo,
e il Gange scorre, lento, tra le righe,
tra le inquadrature, tra i versi.
Oriente è un canto, un respiro profondo,
un viaggio che non ha fine né inizio.
Tra le pagine e lo schermo, il divino si specchia,
in un gioco di ombre e di luci.
website: www.benaresfilm.com